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XRISM, SLIM: lancio del giapponese X

Aug 18, 2023Aug 18, 2023

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Rinviato il lancio del rivoluzionario satellite che rivelerà gli oggetti celesti sotto una nuova luce e del lander lunare “Moon Sniper”.

Il decollo era previsto alle 20:26 ET di domenica, o alle 9:26 ora standard del Giappone di lunedì, ma il tempo inclemente - e in particolare i forti venti superiori sopra il sito di lancio - hanno portato al rinvio meno di 30 minuti prima, secondo il Agenzia giapponese per l'esplorazione aerospaziale. Anche se l'agenzia non ha annunciato una nuova data di lancio, la piattaforma di lancio presso il Centro Spaziale di Tanegashima è riservata fino al 15 settembre.

Il lancio era già stato riprogrammato due volte a causa del maltempo.

Il satellite XRISM (pronunciato “crisma”), chiamato anche X-Ray Imaging and Spectroscopy Mission, è una missione congiunta tra JAXA e NASA, insieme alla partecipazione dell’Agenzia spaziale europea e dell’Agenzia spaziale canadese.

Lungo il viaggio c'è SLIM di JAXA, o Smart Lander for Investigating Moon. Questo lander da esplorazione su piccola scala è progettato per dimostrare un atterraggio “puntuale” in una posizione specifica entro 100 metri (328 piedi), anziché nel tipico raggio di un chilometro, facendo affidamento su una tecnologia di atterraggio ad alta precisione. La precisione ha portato al soprannome della missione, Moon Sniper.

Secondo la NASA, il satellite e i suoi due strumenti osserveranno le regioni più calde dell'universo, le strutture più grandi e gli oggetti con la gravità più forte. XRISM rileverà la luce dei raggi X, una lunghezza d’onda invisibile agli esseri umani.

I raggi X vengono rilasciati da alcuni degli oggetti ed eventi più energetici nell'universo, motivo per cui gli astronomi vogliono studiarli.

"Alcune delle cose che speriamo di studiare con XRISM includono le conseguenze di esplosioni stellari e getti di particelle alla velocità della luce lanciati da buchi neri supermassicci nei centri delle galassie", ha affermato Richard Kelley, ricercatore principale di XRISM presso il Goddard Space Flight Center della NASA. a Greenbelt, nel Maryland, in una dichiarazione. “Ma ovviamente siamo molto entusiasti di tutti i fenomeni inaspettati che XRISM scoprirà mentre osserverà il nostro cosmo”.

Rispetto ad altre lunghezze d'onda della luce, i raggi X sono così corti che passano attraverso gli specchi a forma di piatto che osservano e raccolgono la luce visibile, infrarossa e ultravioletta, come i telescopi spaziali James Webb e Hubble.

Con questo in mente, XRISM dispone di migliaia di specchi singoli curvi annidati, progettati meglio per rilevare i raggi X. Il satellite dovrà essere calibrato per alcuni mesi una volta raggiunta l'orbita. La missione è progettata per durare tre anni.

Secondo la NASA, il satellite è in grado di rilevare raggi X con energie che vanno da 400 a 12.000 elettronvolt, che sono ben oltre l’energia della luce visibile a 2 o 3 elettronvolt. Questo intervallo di rilevamento consentirà di studiare gli estremi cosmici in tutto l’universo.

Il satellite trasporta due strumenti chiamati Resolve e Xtend. Resolve traccia piccoli cambiamenti di temperatura che aiutano a determinare la fonte, la composizione, il movimento e lo stato fisico dei raggi X. Resolve funziona a meno 459,58 gradi Fahrenheit (meno 273,10 gradi Celsius), una temperatura circa 50 volte più fredda di quella dello spazio profondo, grazie a un contenitore di elio liquido delle dimensioni di un frigorifero.

Questo strumento aiuterà gli astronomi a svelare misteri cosmici come i dettagli chimici del gas caldo incandescente all’interno degli ammassi galattici.

"Lo strumento Resolve di XRISM ci permetterà di scrutare la composizione delle sorgenti di raggi X cosmici a un livello mai raggiunto prima", ha affermato Kelley. “Ci aspettiamo molte nuove intuizioni sugli oggetti più caldi dell’universo, che includono stelle in esplosione, buchi neri e galassie alimentate da essi, e ammassi di galassie”.

Nel frattempo, Xtend fornirà a XRISM uno dei campi visivi più ampi su un satellite a raggi X.